NOVITÀ IN VISTA PER LA DECIMA EDIZIONE DI MISS EUROPE CONTINENTAL

NOVITÀ IN VISTA PER LA DECIMA EDIZIONE DI MISS EUROPE CONTINENTAL

C’è vento di novità per l’ormai storico Beauty Contest internazionale Miss Europe Continental, che per la prima volta apre le porte a tutto il mondo andando oltre i confini europei.

Il Patron del Concorso Alberto Cerqua annuncia la Decima Edizione delle Olimpiadi della bellezza, una serie di manifestazioni come di consueto ospitate dalla città di Napoli, di una fastosità senza precedenti né eguali nel panorama attuale dello spettacolo.

Come già annunciato in precedenza, ad affiancare la consueta e ben nota Finale Europea, Miss Europe Continental produrrà altri cinque show di carattere mondiale, visibili a tutti sulla piattaforma televisiva internazionale NCG Television.

La pausa imposta dalla pandemia ha causato dei cambiamenti importanti, Miss Europe Continental come ogni altra produzione televisiva ha dovuto rivedere la propria tabella di marcia e apportare modifiche significative agli show, dando sempre la priorità alla sicurezza e alle necessità delle candidate.

A tal proposito e facendo delle valutazioni necessarie in seguito all’evolversi della situazione pandemica a livello mondiale, l’organizzazione ha deciso di posticipare di qualche mese la data degli show, affinché da ogni paese del mondo le ragazze possano viaggiare in totale sicurezza e senza nessuna difficoltà per essere presenti all’evento.

Posticipare gli show di qualche mese è un piccolo cambiamento ma assolutamente necessario, perché è importante che ogni ragazza abbia la possibilità di intraprendere questo viaggio e non vogliamo assolutamente che anche una sola delle nostre candidate sia limitata in questo senso, poiché è altamente probabile che tra Novembre e Dicembre qualche paese limiti ancora i viaggi internazionali – come dichiara il Patron che annuncia di seguito le date ufficiali e le denominazioni degli show della Decima Edizione:

  • Miss Europe Continental Finale Europea dal 5 al 10 Aprile 2022
  • Miss Europe Continental World Edition dal 21 Aprile al 24 Aprile
  • Miss Europe Continental Global Edition dal 24 Aprile al 27 Aprile
  • Miss Europe Continental International dal 27 Aprile al 30 Aprile
  • Miss Europe Continental Planet Edition dal 30 Aprile al 3 Maggio
  • Miss Europe Continental Multinational dal 3 Maggio al 6 Maggio

Gli show sono tutti organizzati dalla compagnia Miss Europe Continental, si susseguono e si svolgono in date separate, poiché ognuno di essi vedrà eletta una vincitrice che porterà per tutto l’anno successivo il titolo indipendente di quel determinato evento.

Spesso erroneamente si pensa che tra i sei eventi ce ne sia uno principale, di livello più alto, e che gli altri siano secondari e di un livello più basso. Questa idea è del tutto errata e l’organizzazione ci tiene a precisare che ognuno degli show sarà organizzato e seguito dallo stesso team di professionisti e che gli standard di produzione, così come il programma e le strutture che ospiteranno le candidate di tutti gli show, sono esattamente gli stessi.

Infatti sebbene sembri impossibile per la stessa compagnia organizzare sei show nello stesso periodo e tutti di alto livello, questo non è un aspetto che preoccupa il team di Miss Europe Continental, che al contrario e al lavoro ormai da più di un anno per la produzione di questi eventi, e ha approfittato del tempo perso per apportare delle migliorie e rendere lo show ancora più grandioso di quanto non fosse già.

In sintesi Miss Europe Continental vi aspetta la prossima Primavera per la nuova magnifica Decima Edizione, per stupirvi ancora una volta con la bellezza e l’eleganza di sempre, stavolta con una marcia in più. Dopotutto si sa, la Primavera è un promemoria di quanto può essere davvero bello il cambiamento!

Enio Drovandi, volto del cinema cult italiano

L’attore toscano Enio Drovandi vanta nel suo curriculum diversi film cult del cinema italiano: da Amici Miei – Atto II° a Sapore di Mare, passando  Eccezzziunale… veramente e tanti altri che hanno fatto davvero la storia dell’arte cinematografica nostrana. Per lui, è infatti impossibile scegliere quale sia il film migliore a cui ha preso parte, perché sarebbe come chiedere a un figlio preferisce di più il babbo o la mamma. Tuttavia, è orgoglioso di un altro traguardo che ha raggiunto nella sua carriera.

Sono molto orgoglioso di essere l’unico attore al mondo che è stato diretto quattro volte da Mario Monicelli. Sono felice se penso a quando Marcello Mastroianni, ne Il Fu Mattia Pascal, si è preso la briga di mettersi lì a insegnarmi recitazione. Ho avuto grandi maestri come Roberto Benigni, Ugo Tognazzi, Lino Banfi. Pensi che Mastroianni, che mi chiamava Toscanino, mi ha insegnato un’altra cosa, ossia che un attore, per essere grande nonostante il successo, doveva comunque restare normale. Quella è stata per me una grande lezione d’umiltà. Ho capito che è così: la vera grandezza la fa la normalità. Uno è grande, quando è normale. Né quando è umile, né quando è gasato. Se riesci a essere normale quando sei grande, secondo me sei grande due volte”.

Con il suo volto e la sua recitazione, Drovandi ha dato vita a diversi personaggi indimenticabili del cinema: Cecco Il Fotografo di Sapore di Mare, Totip de I Ragazzi della 3ª C C,. il ladro di roulotte in Abbronzatissimi. Un viso, il suo, che è rimasto facilmente impresso nella memoria collettiva poiché i personaggi che ha interpretato sono entrati davvero nel cuore della gente…

Ci sono degli attori famosi per il nome e per la loro faccia, ma ce ne sono pochissimi conosciuti soprattutto per il personaggio che hanno interpretato. E sono quelli, secondo me, i più grandi perché rimangono. Non ho il nome di Raoul Bova, né la faccia di De Sica. Però se, in Italia, dico che sono stato il fotografo di Sapore di Mare tutti sanno chi è. La stessa cosa capita con il barista Totip de I Ragazzi della 3ª C  o con il ladro della roulotte in Abbronzatissimi”.

Tra i suoi successi i Ragazzi della 3ª C, serie che per due anni di fila ha vinto il Telegatto e che ha raggiunto numeri record di ascolto pari a 18 milioni di telespettatori. Nonostante questo, Drovandi ha sempre tenuto a fare una vita normalissima.

Faccio la vita normale di tutti i giorni; non mi interessa esibire niente. Agli spettacoli, quando entro e mi presento, la gente, inizialmente, mi guarda e non sa chi io sia; non associa il mio nome. Tuttavia, dicono tra sé e sé che, probabilmente, mi hanno visto da qualche parte. Ci sono quelli che mi riconoscono solo per la voce, alcuni non si rendono bene conto. Ma se vedono uno showreel, dove ci sono i personaggi più iconici che ho interpretato, la gente ha gli occhi sbarrati, la bocca aperta. A quel punto, è come se avessero davanti Benigni”.

Dopo aver incontrato casualmente Roberto Benigni, l’attività al cinema di Enio è iniziata grazie ad un casting svolto a Roma. Attualmente, dopo il film Ti Vogliamo Bene Francesco Nuti, che ha diretto per omaggiare l’amico e collega, Drovandi è impegnato in diversi progetti.

Ho tanti progetti in ballo in questo periodo. Uno è un film didattico che vorrei fare con le scuole medie superiori di tutta Italia. Una cosa che mi è impegnata tanto è il ruolo di responsabile nazionale di ASI Spettacolo, che è un ente di promozione sociale. Facciamo formazione ed avviamento allo spettacolo per tutti gli artisti che vogliono introdursi nel settore. Ho i miei uffici a Cinecittà. Ho anche scritto un trattato, L’Elogio Della Sconfitta, dove spiego che per vincere, nella vita, bisogna imparare a saper perdere. Ritengo infatti che dalle sconfitte si impari maggiormente qualcosa”.

Andrea Ubbiali, stilista vip alla conquista di Palma di Maiorca per partecipare ad Estimar

Andrea Ubbiali vola a Palma Di Maiorca per partecipare ad Estimar


la promessa della moda italiana protagonista del Festival internazionale del Cinema italo spagnolo di

Palma di Maiorca

Nuovo importante impegno lavorativo per lo stylist Andrea Ubbiali. Sarà infatti tra i protagonisti della sesta

dal 10 al 14 settembre 2021. La sua collezione estiva sfilerà infatti sul red carpet dell’evento, dopo essere stata selezionata dagli organizzatori dell’evento, intenti a trovare i diversi brand emergenti e talentuosi della moda italiana.
“A Estimar partecipano tantissimi brand, anche molto importanti come Ryanair, National Geographic. Questa cosa mi ha molto lusingato. Ci saranno tanti brand talentuosi, ma già di spicco nel mondo della moda, della televisione e del cinema. Tutti parteciperanno alla sfilata. E, tra questi, è stato selezionato anche il mio nome, con la mia collezione estiva. E’ un motivo di forte orgoglio per me”
ha infatti asserito l’emozionato Ubbiali. La collezione estiva, già presentata negli scorsi mesi, è suddivisa in undici capi estivi, ispirati ai paesi caldi del mondo che lo stesso Andrea ha visitato e di cui si è innamorato. Non a caso, ogni capo si ispira infatti ad una località ben precisa, come Saint Tropez, la Sardegna, la Puglia, il Marocco, la California, la Florida. Una linea crociera, dove non c’è nulla di sintetico ma che è fatta di pizzi e seta, con colori freschi ed appunto estivi. Una proposta che, sicuramente, incanterà anche chi presenzierà ad Estimar.

“NERO BOND SU ROSSO CAMPARI PER LA STAR ELEONORA PIERONI”

“NERO BOND SU ROSSO CAMPARI PER LA STREPITOSA ELEONORA PIERONI”
Eleonora Pieroni spacca sul red carpet della prima del film ‘American Night’ al Campari Boat-in Cinema. Non poteva indossare di meglio che un abito stile Bond per restare nel mood americano della serata ma con il carattere italiano di un tailleur di alta sartoria firmato Domenico Vacca. La Pieroni insieme allo stilista Domenico Vacca hanno brillato nel red carpet con il loro amico, la star del film Jeremy Piven, grande attore di Hollywood. Tra gli attori del cast Fortunato Cerlino (Gomorra), Jonathan Rhys Meyers, Paz Vega e la superstar Anastacia. #venezia78 #labiennale ufficio stampa Massmedia comunicazione

The Coach in onda la quarta edizione su 7 Gold


E’ già in onda quarta edizione di The Coach, il talent show di 7Gold condotto da Agata Reale e ideato e prodotto da Luca Garavelli e Marco Zarotti. E con la fase Academy ,  i telespettatori cominceranno infatti a scoprire il talento e le storie dei nuovi partecipanti del programma, che quest’anno avrà anche delle new entry nel cast . Tra gli opinionisti ritornano infatti Vincenzo Beltempo e Antimo Lomonaco, che avranno al loro fianco le “esordienti” Luisella Sordini e Federica Zei nelle future puntate . Immancabili, per la buona riuscita del talent, anche i giudici: dalla conosciutissima coreografa Maura Paparo che tornerà più avanti ed è una grande conferma ,  alla cantante Meriam Jane Ndubuisi, passando per l’influencer e modella bergamasca Ludovica Pagani, seguitissima sui social dove sfiora i 3 milioni di follower. Una presenza, quella della Pagani, che andrà ad impreziosire il cast di The Coach che, anche per l’edizione 2021/2022, ha due obiettivi principali: scovare nuovi talenti da seguire e ammirare ed offrire un talent davvero diverso dagli altri e a dir poco unico nel suo genere. Non mancheranno, infatti, le sorprese in vista delle varie fasi e della finalissima per un programma destinato ancora a crescere e a lasciare il segno. E vede sempre brillantemente al timone Agata Reale , conduttrice e vera anima del programma 

Giuseppe Furgiero, tra talento e passione per lo Spettacolo

La passione per l’arte è nata in maniera molto  casuale per il giovane Giuseppe Furgiero. Nel periodo della pandemia, ha capito infatti che era l’unica cosa che davvero lo affascinava, motivo per il quale ha cominciato a seguire qualche personaggio famoso ed ha fatto delle imitazioni sui suoi canali social. Finché non è nata una collaborazione con una produzione di moda, che lo ha contattato.

E’ nata la collaborazione con Millenium Fashion Moda Tv, dove mi hanno proposto di entrare. Il loro mondo ha affascinato, ho subito accettato. Da lì, sono arrivate anche le richieste di varie interviste. Mi definisco una persona estremamente positiva e aperta alle novità. Tutto è cominciato da alcune imitazioni. La prima su Baby Yoda, abbastanza particolare perché aveva un accenno di dialetto barese. Ci sono state poi le imitazioni di Adriano Celentano e quelle di Massimo Ranieri e Gianni Morandi, visto che in quel programma ho dovuto eseguire, cantando in playback per concentrarmi solo sull’imitare i due cantanti, Perdere L’Amore e Uno Su mille”.

Tra i punti di riferimento di Giuseppe, a livello cinematografico, c’è Christian De Sica, che ha amato nel genere “cinepanettone” svolto per anni insieme a Massimo Boldi. Intanto, prossimamente sarà sul set di un film.

Emanuele Gambetti, che è un mio amico, mi ha proposto di girare un film insieme a lui, che si intitola La Sposa Farlocca. Si girerà a Roma; sarò il secondo protagonista insieme ad Emanuele. Per il futuro, sento di essere adatto anche ad esprimere le emozioni dell’amore, tipiche dei film romantici. E mi vedo adatto anche al drammatico”.

Oltre a non disdegnare la partecipazione ad un talent o a un reality per farsi conoscere dal pubblico, Furgiero sente di dover ringraziare lo staff della Millenium, che lo ha spronato ad entrare nel mondo dello spettacolo, e il maestro Vincenzo Bocciarelli, che lo ha assistito in questo percorsa. Ultima, non per ordine di importanza, la sua famiglia, che gli è sempre vicino”.

Giulia Di Quilio ritorna in pista tra cortometraggi e teatro

L’attrice Giulia Di Quilio, dopo l’anno e mezzo in cui è rimasta ferma a causa del Covid, sta attualmente girando un cortometraggio diretto da Luigi Rossini che, con ogni probabilità, parteciperà alla mostra del cinema di  Venezia. Inoltre, di recente, è uscito in tutte le sale cinematografiche il film QN – Il quaderno nero dell’amore diretto da Marilù Manzini. Nel 2022 debutterà infine con uno spettacolo teatrale, rimandato più volte per via della pandemia. Tutti impegni che andranno ad impreziosire il suo percorso d’attrice, cominciato in maniera particolare.

Nasco come modella. Ho lasciato l’Abruzzo, da giovanissima, per trasferirmi prima a Milano, anche se in seguito sono arrivata a Roma al fine di muovere i primi passi nel mondo della moda. Quando ho cominciato a lavorare come attrice avevo circa 28 anni. Ho studiato così con Enzo Garinei, il padre del musical, e mi sono formata con esperienze teatrali e cinematografiche. Come saprà, nel mio percorso un po’ fuori dall’ordinario, ad un certo punto, ho incontrato poi il burlesque. Grazie a Sanremo 2010, che l’aveva ospitata, ho conosciuto Dita von Teese. Mi sono innamorata della sua performance, che non sapevo ancora facesse parte del burlesque. Quando, proprio in quei giorni, è passata in tv la scritta del programma di Sky Uno che cercava delle ragazze per Lady Burlesque, mi sono iscritta e da lì è nata un’altra bella storia”.

Nel curriculum della Di Quilio c’è anche il film, vincitore del Premio Oscar, La grande bellezza, diretto da Paolo Sorrentino. Anche se ha interpretato un piccolo ruolo, Giulia è stata notata per la donna conturbante presente in una scena al fianco di Toni Servillo. Tra i ruoli a cui è legata maggiormente c’è poi quello della Pm Clara Fiorito in Un Posto al Sole.

“I napoletani mi hanno accolto benissimo; durante il periodo di Un Posto al Sole mi sentivo proprio a casa. Non avevo mai fatto una soap; non ero sicuramente abituata a girare tantissime scene al giorno. Al cinema è tutto più rallentato, dato che si fanno al massimo tre o quattro scene in un giorno. Nella soap i tempi, invece, sono molto più serrati, con tante pagine da imparare a memoria”.

In futuro, Giulia Di Quilio vorrebbe lavorare con Checco Zalone, visto che è una profonda amante della sua comicità, ma intanto si è posta come obiettivo quello di diventare autrice di se stessa.

Attualmente mi sto dedicando alla preparazione di una serie di podcast, che tratteranno l’eros in chiave comedy. Li pubblicherò, probabilmente a settembre, su Spotify e altri spazi. La finalità principale è quella di espormi e raccontarmi di più; svelare a chi mi segue lati inediti di me”.

Frank Crudele, protagonista di un film tv ameriano e di Zero la serie Netflix

Tra le prossime pellicole che vedranno l’attore internazionale Frank Crudele protagonista  ci sarà anche il film tv americano A Christmas proposal, dove ha recitato al fianco di Adam Rodriguez, volto di Criminal minds e di CSI Miami. Crudele, tra l’altro, è stato nel cast di Zero, la serie in onda su Netflix. Una carriera, la sua, incominciata quasi per caso.

Sono cresciuto in Canada, motivo per cui in quel periodo fare l’attore veniva percepito come un mestiere per figli di papà; lo potevi fare soltanto se provenivi da una famiglia facoltosa. Non avevo nessuno che mi avrebbe potuto avviare alla professione, anche perché non c’erano altri figli di italiani, vista la provenienza dei miei genitori dalla Puglia, che avevano fatto gli attori. Dopo la laurea in lingue, pensavo seriamente che la mia strada fosse quella di addetto alle pubbliche relazioni internazionali. Parlavo francese, spagnolo, italiano e inglese; ero dunque avvantaggiato in quel senso. La svolta è così arrivata quando mi sono iscritto ad un workshop, che comprendeva, tra gli esercizi, anche recitazione. Quando l’ho fatto, chiedevano le esperienze più importanti fatte prima ed ho citato un’opera fatta a Montreal, dove feci un provino per un’opera di Pirandello che mi è rimasta nel cuore. Avevo sempre avuto il desiderio di recitare, ma l’ho nascosto alla mia famiglia. E’ riemerso quando avevo quasi 28 anni; ero dunque troppo grande per fare l’accademia. Ho così seguito dei corsi in maniera privata e da allora ho sempre lavorato. Ho anche vinto una borsa di studio per studiare con Stella Adler, che è stata una dei miei mentori, esattamente come Martin Scorsese, che mi ha diretto nel primo episodio delle serie Boardwalk Empire”.  

Tra le fiction più importanti di Crudele ci sono Velvet, dove è stato Enzo Cafiero,  Ho sposato un calciatore, fiction trasmessa da Mediaset che aveva la regia di Stefano Sollima, Gente di mare, oltre il film iberico Cobardes. E’ stato diretto da Paolo Virzì My name is Tanino, dove ha debuttato Rachel McAdams. Lì ha fatto un siciliano, così come in Tutti i santi giorni. In futuro vorrebbe lavorare con tanti registi.

“A livello di registi italiani, mi piace molto Paolo Sorrentino. Tra quelli americani, ci stanno senz’altro Francis Ford Coppola e Ridley Scott. Mi piace lavorare con gli attori giovani; a livello di noti ne ho conosciuti davvero tanti. Sarebbe bello lavorare con i giovani fratelli D’Innocenzo. Vorrei infine che un regista mi facesse parlare in inglese, italiano, spagnolo, francese senza alcun tipo di accento”.

Among the upcoming films that will see the international actor Frank Crudele protagonist there will also be the American TV film A Christmas proposal, where he starred alongside Adam Rodriguez, the face of Criminal minds and CSI Miami. Cruel, among other things, was in the cast of Zero, the series aired on Netflix. A career, his, which began almost by chance.

“I grew up in Canada, which is why at that time being an actor was perceived as a job for daddy’s children; you could only do it if you came from a wealthy family. I had no one who could have introduced me to the profession, also because there were no other children of Italians, given the origin of my parents from Puglia, who had been actors. After graduating in languages, I seriously thought that my path was to be an international public relations officer. I spoke French, Spanish, Italian and English; I was therefore advantaged in that sense. The turning point came when I signed up for a workshop, which included, among the exercises, also acting. When I did, they asked for the most important experiences I had made before and I mentioned a work made in Montreal, where I auditioned for a work by Pirandello that has remained in my heart. I had always had the desire to act, but I hid it from my family. It re-emerged when I was almost 28; I was therefore too old to go to the academy. So I took courses privately and have always worked ever since. I also won a scholarship to study with Stella Adler, who was one of my mentors, just like Martin Scorsese, who directed me in the first episode of the Boardwalk Empire series ”.

Among the most important fictions of Crudele are Velvet, where Enzo Cafiero was, I married a footballer, a fiction broadcast by Mediaset which was directed by Stefano Sollima, Gente di mare, as well as the Iberian film Cobardes. It was directed by Paolo Virzì My name is Tanino, where Rachel McAdams made her debut. There he made a Sicilian, as well as in All Saints Days. In the future he would like to work with many directors.

“At the level of Italian directors, I really like Paolo Sorrentino. Among the Americans, there are certainly Francis Ford Coppola and Ridley Scott. I love working with young actors; at the level of known I have known so many. It would be nice to work with the young D’Innocenzo brothers. Finally, I would like a director to make me speak in English, Italian, Spanish, French without any type of accent ”.

Raffaella Di Caprio e quel legame di parentela con Leonardo Di Caprio, divo di Hollywood

Tanti progetti per la bellissima attrice Raffaella Di Caprio che, dopo essere stata protagonista del videoclip del brano Si me vuò bene ancora di Rosario Miraggio, ha girato il corto Artemisia, che sarà presentato al Festival del Cinema di Venezia a Settembre. Un progetto in cui crede tanto, per via del messaggio che manda.

Sono molto affezionata al progetto Artemisia perché manda un messaggio di uguaglianza. Al mondo siamo tutti uguali, non ci sono disabilità. Con o senza braccio possiamo fare, ambire e raggiungere gli stessi obiettivi. La ragazza protagonista del corto, Anna Fusco, è molto carina. Studia cinema e canta. Crede particolarmente nel messaggio di Artemisia perché, nel corso degli anni, si è trovata di fronte a tanti pregiudizi per via della sua condizione. Combatte dunque ogni giorno per far sì che la gente pensi che sia esattamente come loro, ossia una persona assolutamente normale”.

Dopo la partecipazione a Miss Italia 2012, Raffaella si è iscritta in un’Accademia di recitazione a Roma. Qualche anno dopo, ha poi incontrato il suo attuale manager Rosario Porzio, che le ha aperto il mondo del cinema perché l’ha presentata al grande produttore Alberto Tarallo, che era tra i produttori della Ares Film. Il suo vero debutto da attrice è stato infatti nella fiction Furore – Capitolo Secondo, trasmessa da Mediaset.

Prima di Furore avevo fatto delle figurazioni, ma lo considero lo stesso come il mio vero esordio d’attrice protagonista. Da lì, si sono susseguite tante cose: sono stata una delle primedonne del Bagaglino di Roma nello spettacolo Femmina di Pierfrancesco Pingitore. Lo scorso anno, invece, sono stata in una puntata de I bastardi di Pizzofalcone 3 con Alessandro Gassmann”.

Come il cognome suggerisce, Raffaella ha un legame di parentela con il divo di Hollywood Leonardo DiCaprio, che personalmente non ha ancora incontrato.

Confesso che, quando mi sono affacciata nel mondo della recitazione, ho cercato di non dare più di tanto peso al cognome che avevo. La parentela con Leonardo c’è, ovviamente, anche se non le nego che, nel primo periodo, in tanti mi hanno anche dato della bugiarda: pensavano che io e DiCaprio non fossimo veramente parenti e che me lo fossi inventata. Invece miei bisnonni erano davvero cugini di secondo grado dei suoi. Con lui, ad oggi, ho parlato soltanto tramite messaggi. E’ stata un’emozione abbastanza forte. Tralasciando la parentela che condividiamo, Leonardo è uno dei più grandi ed è sempre stato per me fonte di ispirazione. Spero di incontrarlo il più presto possibile. Una persona che era su una barca con lui in Italia, nel 2018,  mi ha invitato per conoscerlo, ma purtroppo sono stata impossibilitata a raggiungerlo perché mi trovavo su un altro set”.

Nel futuro di Raffaella Di Caprio ci sono due progetti internazionali, sui quali non si è espressa ancora molto. Uno degli stessi parlerà di un mito italiano in un modo mai raccontato prima.

Andrea Candeo, bellezza e talento tutta da scoprire

Il modello e attore Andrea Candeo è il protagonista di Abbi Cura di Me, il singolo di Andrea Crimi tratto dal concept album L’Amore Dietro Ogni Cosa, nato dal libro scritto da Simone Di Matteo. Un vero e proprio Guinnes World Record, visto che nella storia della letteratura e della musica non era mai accaduto che da un libro venisse tratto un album musicale con 13 canzoni, a loro volta tratte dai capitoli dello stesso,

Il video del singolo l’abbiamo girato in Liguria. Il brano parla di due persone che stavano insieme e che poi hanno interrotto la loro relazione. Io, protagonista insieme all’altra ragazza Sofia, entravo in questa casa dove ogni angolo era collegato a  dei ricordi, rappresentati attraverso dei flashback. Doveva lasciare un messaggio malinconico. Il brano si intitola ‘Abbi cura di me’ perché questo ragazzo, anche se non starà più al suo fianco, promette alla sua ex di prendersi sempre cura di lei, dato che sarà perennemente nei miei pensieri. Dal mio punto di vista, non è stato molto difficile girarlo. Mi è bastato ricordare determinati argomenti, legati alle batoste prese in passato, per esprimere tali sensazioni di sofferenza o di gioia, quando appunto il ragazzo che interpretavo ricordava i momenti felici passati con la sua lei”.

L’attività di modello è cominciata per caso per Andrea, che se sua madre ha lavorato per vent’anni in una ditta di moda. Non a caso, prima di intraprendere questo percorso, ha fatto degli studi totalmente differenti.

“Credo chesia bello incrociare nella maniera più stretta possibile le proprie passioni. Grazie a Simone, ho avuto la possibilità di coniugare la passione per la moda e lo spettacolo con gli studi che ho fatto. Sono un perito chimico; in seguito, mi sono laureato in agronomia alla Statale a Milano. Simone mi ha dato l’opportunità di avere una rubrica tutta mia sul suo sito Vanity Class, dove posso parlare di vari argomenti. Attualmente, sto trattando da un mese e mezzo le piante aromatiche con tutte le loro proprietà a livello aromatico, farmaceutico, cosmetico, terapeutico e così via”

Dato il suo essere scaramantico, Candeo non si è posto tanti obiettivi per il futuro anche se ha annunciato un suo prossimo progetto.

Mi vedrete nel video del nuovo singolo di Andrea Crimi con Laura Bono. Ad oggi, sono riuscito ad  entrare nella squadra di Alberto Cellerino, cosa di cui sono molto orgoglioso”.